Sclapeciocs - Davar 0-0

Come nel romanzo di Lisa Roscioni, gli Sclape sabato a Illegio si guardano allo specchio senza riconocersi. Lo scherzetto capitato allo "Smemorato di Collegno" dell'omonimo romanzo sembra calzare a pennello negli abiti della corazzata (ex) Tolmezzina che raccogliendo i cocci del disastro disciplinare dimentica completamente la sua identità calcistica scivolando nelle rugose grinfie di un Davar che senza versare una goccia di sudore spolpa  i terribili "bad boys"di mister Angeli che a  orecchie basse devono andare fare punti nel trittico infernale che riserva il finale di campionato (Tillys - Gemona - Dognese).Troppo facile appellarsi alle assenze, di certo pesanti, ma la squadra che Remigio disegna non ha certo nulla da invidiare a precedenti formazioni, fattostà che il gioco non perviene e il Davar impone il suo ritmo e le sue regole costringendoci a spettatori non paganti, unico giocatore in vetrina nel primo tempo Cenedese Michele che chiude la porta a ogni tentativo avversario, tenendo a galla la barchetta. Nel secondo tempo loro calano un po, ma nonostante la freschezza che riusciamo a recuperare coi cambi, i tiri non arrivano, e il loro portiere a un certo punto avrebbe potuto togliersi i guanti e leggersi la mano, certamente avrebbe passato il tempo in modo piu  gradevole.  Corriamo qualche rischio e riusciamo comuqnue a portare a casa 1 punto che , "ai punti" , non meritavamo. Ora restiamo in attesa dei risultati delle altre partite, sapendo che dobbiamo andare a fare punti in ognuna delle partite per raggiungere l'Eccellenza.