Tilly's Pub - Sclapeciocs 2-0

Glin!
Suona la campana, i lottatori sono sul ring.
All'angolo destro, un Tilly's delle meraviglie, davvero una bella squadra, di quelle che guardi la classifica e ti chiedi perchè non sono a punteggio pieno con 30 gol fatti e 0 subiti. Dall'altra gli Sclapeciocs, o ciò che ne resta visto che il caldo di Caronte sembra aver sgretolato impietosamente la corazzata Tolmezzina, che arriva a Sutrio con gli uomini contati e come spesso accade male assortiti.
I puglili si studiano e i primi minuti sono una partita a scacchi dove entrambi provano a spaventarsi, mostrando i denti e gonfiando i pettorali.
Il Tilly's domina il campo, ha il predominio territoriale, ed è costruito con la più solida delle architetture calcistiche  un 4-4-2 con un centrocampo formidabile, e due punte esperte che si trovano a meraviglia e che giocano un calcio sopraffino.
E così, dopo qualche colpo schivato, ecco il primo gancio, dritto sul mento, Di Lena fa quello che vuole in area e poi si inventa un diagonale che Cene riesce a toccare appena e che si insacca dopo aver impietosamente impattato il palo interno.
Il colpo  è pesante, gli sclape barcollano, iniziano a soffrire in ogni parte del campo. Davanti Alan e Daniele sono isolati si cercano e si vede che sono affiatati , infatti Daniele prova spesso a mandare al tiro il Bomber Di Centa ma la fortuna non è di casa Sclape, infatti al 28' dopo un tentativo acrobatico Alan si fa male ed è costretto a fermarsi. Poco dopo anche Davide chiede il cambio,al suo posto entra Kevin.Sclape smarriti. La squadra subisce il colpo e si trova a essere spaesata come ubriacone il giorno dopo la sbornia. E cosi arriva il dritto, che spacca il naso. Ancora Di Lena, questa volta su punizione, imprendibile.
L'1-2 del folletto sempreverde mette alle corde gli Sclape che hanno il merito pero' di non gettare la spugna e di rientrare in campo con piu grinta e voglia di non eccedere il passivo. Non che nel secondo tempo ci siano azioni degne di essere ricordate, ma se non altro salta all'occhio la voglia messa fino al fischio conclusivo, nonostante il Tilly's provi spesso a fare male, e solo l'imprecisione e la bravura di Cene (e la puntualità sulla riga di Esse), firmano il referto finale con un 2-0 che sa tanto di patteggiamento. Poteva andare peggio, doveva andare meglio.
Forse è giusto cosi. Per una volta dobbiamo accettare la sconfitta senza cercare scusanti o attenuanti. Dobbiamo tornare a giocare alla morte sapendo di essere forti, ma ricordandoci sempre che nel calcio non ci sono assiomi e la palla va da chi se la prende e non se la fa portare via, a qualunque costo.
Che altro dire, grazie a Raul per l'ospitalità che senza dubbio ricambieremo in quel del "Làt" e internamente mi sento di sollecitarvi a venire ad allenamento, ovviamente impegni permettendo, Mercoledi (Poi igio ci dirà per conferma) , perchè dobbiamo prevenire qualsiasi calo fisico e aumentare l'affiatamento : questa settimana ricordo giochiamo Venerdì sera a Gemona.