Calgaretto - Sclapeciocs.. 5 anni dopo!

Era infatti la stagione 2007-2008 quando in una giornata afosa di  Settembre i "valdigortini" schiacciavano , con un sonoro 1-7 i novelli Sclapeciocs nei playoff per la promozione in Prima Categoria.
Lo schiaffo è stato pesante e le dita le portiamo ancora sul volto , monito di quella che è stata la sconfitta piu pesante nelal nostra breve ma entusiasmante esistenza.

Cinque anni dopo, come un galeotto che aspetta la fine della pena per uscire e "restituire il favore" al complice che lo ha incolpato abbiamo giorno dopo giorno limato la lama del nostro pugnale pronti in ogni momento a restituire lo smacco subìto.
Arriviamo a Comeglians con un modulo diverso, rispolveriamo il 4-4-2 che tantoportò fortuna nelle annate di Lenny e Mr. Ball affidando a Daniele e Paolino la fase offensiva supportati da Cene  e Erik entrambe in giornata di grazia.

Dall'obelico in su è la solita fortezza.
Partiamo gia sull acceleratore e al 4' minuto Paolino si trova a tu per tu col portiere che pero' lo ipnotizza e gli nega il primo gol con gli sclape, passano 2 minuti e su una punizione di Erik che si stampa sul palo si avventa Daniele che a porta vuota preferisce calciare al volo piuttosto che stoppare , ma la palla che aveva un effetto stranissimo prende la via della montagna. Al terzo tentativo dopo una splendida azione di prima partita da centrocampo Erik mette in mezzo e Paolino di piatto buca l'estremo difensore.
E' il preludio : giochiamo sul velluto per 25 minuti riuscendo sempre ad andare in profondità, voelndo trovare qualche neo nel primo tempo, oltre alle occasioni mancate , ci sarebbe quel vizietto di portare troppo palla e la poca propensione ai cambi di gioco. Per contro riusciamo ad andare al tiro un sacco di volte e il risultato a fine primo tempo è di 3 a 0 per noi  con altrettanti legni colpiti da Kevin, Erik e Daniele, più una traversa su un retropassaggio di un difensore avversario che aveva spiazzato il portiere.

Nel secondo tempo, iniziano i cambi , le squadre si allungano e si perdono un po le misure, non a caso cala l'intensità e anche la bellezza della partita. Capitano alcune occasioni per noi, poca roba per loro, sul finale Erik realizza una punizione spettacolare e Cene chiude le pratiche con il 5 a 0.

Un chiaro messaggio che facciamo sul serio, in vista poi del derby che si terra tra 5 giorni e che si prospetta una vera e propria torcida.