Rubrica "Aperitivo con.." : REMIGIO ANGELI

Apre con oggi la rubrica "Aperitivo con..." , interviste che ogni 15 giorni toccherrano a rotazione i vari personaggi che ruotano attorno all'orbita Sclape, l'incipit non poteva non essere l'intervista al neo allenatore Remigio Angeli, che di seguito riporto :
Ciao Remigio , o meglio, Mister Angeli, ti suona strano questo appellativo ?Ciao Daniele.
No non mi suona strano, ma non mi suona proprio.
Passare da Igio 40 a Mister Angeli richiede un po’ di tempo in particolare visto che la nomina è arrivata in modo inaspettato.

Spero di meritarmi nello spogliatoio e in panchina questo titolo, cosi poi forse lo sentirò più mio.

Spero di seguire le orme di chi ha ricoperto questo ruolo nella nostra squadra in questi anni e di cui so di poter fare riferimento; mister Lenny Zanier il primo allenatore degli Sclapecios, che con il suo carisma e le sue competenze per molti indossa ancora questa veste; mister Matteo Palla, che ci ha portato ad una magnifica promozione e che ha sempre fatto sentire tutti parte importante di questo gruppo.

Sei stato scelto dal gruppo storico, proposto e votato da tutti una bella soddisfazione, cosa ti senti di promettere a giocatori e tifosi?È un onore doppio: primo in quanto sono scelto dallo spogliatoio di cui faccio parte; secondo perché la proposta è venuta da persone che stimo molto; si, dopo un primo momento di”stato di incoscienza” in cui non ho messo a fuoco il fatto di essere il nuovo mister la proposta mi ha doto una grande soddisfazione.
La cosa che posso promettere a giocatori e tifosi è di mettermi sempre in gioco cercando di dare il mio contributo nel far uscire il meglio dalla squadra sia in campo che fuori, con l’obiettivo di vivere l’annata con entusiasmo, con umiltà e con la consapevolezza di essere un gruppo che può e deve essere protagonista su tutti i campi di gioco.
La cosa importante è arrivare ad ottobre senza avere rimpianti, il poter sempre dire che abbiamo dato in ogni partita il massimo.
Quello dell'allenatore è un ruolo che ancora nella tua carriera sportiva non avevi ricoperto, hai dei personaggi a cui ti ispirerai?Quale sarà la tua filosofia?Sicuramente è un esperienza nuova in un ruolo che non avrei mai pensato di ricoprire.
Un personaggio che mi ha sempre colpito e che viene in mente in questo periodo è il C.T. Bearzot, per molti l’unico vero C.T. della nostra nazionale.
In lui ho sempre visto quelle dote umane, quella disciplina basata sulla comunicazione che ha come obiettivo la costruzione di un gruppo che trova le proprie radici nel rispetto e la fiducia. Bearzot è stato uno dei primi a capire che l'allenatore, il ct, deve essere l'uomo del dialogo. Parlava con tutti, si faceva comprendere, si apriva e sapeva ottenere il massimo da tutti. La definirei una "linea filosofica".
Una sua frase sua mi è sempre rimasta in mente: «Il calcio pare esser diventato una scienza, anche se non sempre esatta. Tuttavia, per me, si tratta prima di tutto e soprattutto di un gioco.»
Il rispetto, la comunicazione, il dialogo e lo spirito di squadra portano ad avere una marcia in più in ogni ambito. In questo modo ogni singolo componete della squadra è importante per ciò che riesce a trasmettere al gruppo e contemporaneamente il gruppo diventa importante per ogni singolo giocatore, in particolare se in una situazione di difficoltà.
Radio Mercato ha gia fatto trapelare alcune indiscrezioni, verrai scippato di almeno 4 giocatori che andranno a cercar gloria in altre compagini e non, tra queste c'è anche il bomber Bearzi, temi un po questa perdita? Cosa chiedi alla dirigenza per colmare questa perdita?Pensare di perdere un” Sclape” porta una certa tristezza, perché ogni singolo ha contribuito a formare questo gruppo e ogni pedina che esce lascia un grande vuoto. Ma una volta che uno è stato sclape lo rimane per sempre; per cui sono sicuro che fuori dal campo spesso saranno con noi.
Sicuramente sentirò la mancanza di un Diego (grande presenza dentro e fuori dal campo), di un Califfo (chi potrò far entrare a rompere i parastichi degli avversari?) e di Billy che in un anno ha saputo integrarsi con noi e la cui assenza si sentirà molto anche in campo.
Sul piano tecnico sicuramente l’assenza del nostro Bea si farà sentire non poco, visto che sono pochi i giocatori che come lui possono fare la differenza in campo.
Da amante del calcio, però, sono felice per la sua scelta di mettersi in discussione e di provare un esperienza nuova che sicuramente lo porterà a crescere come persona e come giocatore.
La prima richiesta che faccio alla dirigenza ed ad ogni singolo sclape è quella di lavorare sul non perdere altri giocatori in quanto tutti sono parte fondamentale di questo gruppo.
Seconda richiesta è quella di sostenermi in questo mio nuovo ruolo. Avrò sicuramente bisogno di confronti, di consigli tecnici e di aiuto nell’organizzazione di allenamenti vista la mia inesperienza; ogni suggerimento è gradito.
Per il resto so che la dirigenza ha sempre operato al meglio ,ho piena fiducia nelle scelte che farà in questi mesi.
Le feste sono quasi finite e inizia il count down verso il campionato, cosa ti senti di dire ai tuoi atleti?Il 2011 penso che per molti voglia essere un anno di rivincita o come dice il presidente di “rinascita”. Penso sia importante iniziare subito con il piede giusto questo campionato che sicuramente può vederci protagonisti se rimaniamo umili e se impariamo ad entrare in campo concentrati e consapevoli di poter sempre essere protagonisti.
Quello che caratterizza la nostra squadra e che ogni anno partiamo con un obiettivo che vogliamo raggiungere e lo possiamo fare solo se ogni singolo da in suo contributo.
Tutti sappiamo qua’è il nostro obiettivo per il 2011 per cui chiedo ai giocatori della società f. c. Sclapeciocs di prepararsi a mettersi sempre completamente in gioco, cercando di dare sempre il massimo ricordandosi sempre che ogni sclape è importante.
Ti salutiamo con affetto e ci auguriamo tutto il bene per te, un saluto ai nostri lettori?In primo luogo auguro a te Capitano degli Cclapeciocs un anno ricco di soddisfazioni personali e sportive.Spero di poter ripagare con i fatti la fiducia che avete riposto nella mia persona dandomi questo incarico di Mister degli Sclapecios. Visto che siamo ancora in periodo festivo auguro a tutti giocatori, dirigenti, tifosi e amici degli sclape un buon 2011.Al lettori e tifosi del nostro blog un grazie per seguirci nella speranza di potervi incontrare anche al chiosco del campo di gioco a festeggiare con gli sclape nella stagione in arrivo.
Grazie e mandi a tutti.