Sclape - Atletico Bancone

Un punto che muove la classifica, ma con il rimpianto di alcune ghiotte occasione sfumate per pochi centimentri. Certo, la partita è stata vibrante, con numerose palle gol fallite da una parte e dall'altra; il pari è un risultato tutto sommato giusto, ma se una delle due squadre avesse portato a casa l'intera posta, non sarebbe stato uno scandalo. Per quanto ci riguarda, è un punto che non ci aiuta poi molto, considerando i risultati delle squadre che ci fanno compagnia nelle zone calde della classifica.
Veniamo alla cronaca: pronti via, il Bancone si mangia una clamorosa occasione da gol. Come in questa occasione, la velocità degli avanti di entrambe le squadre metterà più volte in difficoltà la difesa avversaria nell'arco della gara: a mancare sarà la lucidità al momento della conclusione, come capita per 3 volte a Dede che, bruciando il diretto avversario in velocità, si presenta solo davanti al portiere, allungandosi però sempre la palla di quel tanto che basta per non avere il tempo di cercare la soluzione migliore.
Il primo tempo scorre così tra un infarto ed un "coitus interruptus", portandoci al riposo sul nulla di fatto.
Alla ripresa del gioco Coccio per Dedo, con Cicci che si sposta in posizione centrale, poco dopo Margheritoni sostituisce uno sfinito Dede sulla destra.
Arriva quindi lo svantaggio, un po' a risvegliare paure costanti di questa stagione, ed infatti subito dopo rischiamo nuovamente per nostri errori in fase di disimpegno. Riusciamo però a reagire, con Mitch che rileva Meni, facendo scalare Coccio sulla linea di difesa, seguito dal Berga che sostituisce Cicci. Ed è proprio il Berga, che essendosi sentito chiedere di cambiare la partita, esegue alla lettera. Solo che non sà neanche lui come o perchè. Fatto stà che subito dopo il suo ingresso in campo, su una punizione laterale ben calciata da Gianpy, Alan è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla respinta corta del portiere ed a siglare l'uno a uno, per il più classico dei gol che di solito subiamo noi.
Da ricordare anche nel secondo tempo ghiotte occasioni sprecate (Margheritoni -poi finalmente ammonito per eccessiva irruenza- è provvidenziale allontanando la palla quando il raddoppio ospite sembrava cosa fatta), con Mitch sfortunato nell'ultimissima occasione, con la palla ancora una volta troppo lunga di qualche centimetro che consente l'intervento in contrasto del portiere (e di cui il buon neo-farmacista porterà di segni sullo stinco per qualche giorno).
Partita godibile per il folto pubblico quindi, estremamente corretta e silenziosa(rarissime e timide le proteste sulle decisioni arbitrali da ambo le parti), cosa rara ed apprezzabile.
Non ci siamo espressi al massimo con tutti gli elementi, probabilmente colpa del ritrovato caldo che ha tagliato le cambe ad uno più che ad un altro. Si è vista qualche buona idea, con il solito Lenny ad interpretare nel giusto modo il suo ruolo (non per nulla è l'unico ad aver provato infinite volte in allenamento il modulo ai tempi del Paluzza), cercando diverse volte il cambio di campo appena superata la mediana, come pure Gianpy. A volte portiamo ancora troppo la palla, meglio sarebbe fare due o tre tocchi e poi, se non troviamo sbocchi in avanti, ripartire da dietro, per far muovere la difesa avversaria. Dobbiamo migliorare nelle situazioni di palla scoperta: nonostante la superiore velocità degli attaccanti avversari, riuscendo a scappare nel momento giusto possiamo evitare molti dei rischi corsi sabato.
Sotto con la lista per la prossima, ancora ad Illegio contro i cugini del Glemone.
Non penso servano motivazioni ulteriori, loro hanno perso la prima partita e metteranno in campo il 200% per tornare alla vittoria.
P.S. chiedo scusa a Remigio, mi sono scordato di risponderti. Pardon.
P.P.S. segnamoci in qualche modo sulla lista, e possibilmente non 15 minuti prima del ritrovo al campo, altrimenti ci ritroveremo di nuovo in 19..