Ero molto indeciso sta settimana se scrivere qualcosa o lasciare che le menti di ognuno elaborassero autonomamente i fatti di sabato.
Chi mi conosce sa che raramente faccio prevalere il buonsenso all'istinto, e quindi, ho deciso di scrivere delle cose, le ennesime, sperando possano essere, di sprono o riflessione almeno per qualcuno.
Sia chiaro, lungi da me giudicare le prestazioni e i comportamenti dei singoli, sono un giocatore come lo siete tutti voi e godo degli stessi diritti/doveri e tra questi non c'è quello di POTER giudicare.
Il ruolo che ricopro,se non altro dal punto di vista regolamentare però, mi impone di avere quella verve combattiva per incitare la squadra nei momenti di difficoltà. E quello lo farò sempre, a costo di andare sulle palle a qualcuno, ma lo farò, perchè nella mia storia calcistica non sono mai stato abituato a essere "preso a pallonate" in qualunque campo andavo, e non voglio certo iniziare adesso.
Io parto dal presupposto che chi prende un impegno nella vita lo deve onorare al meglio delle sue possibilità, e a volte deve andare anche oltre, perchè non è mai facile raggiungere un'obiettivo e in certi casi bisogna superarsi. Sabato , ma in genere in 6 partite su 8 disputate non ho mai visto una squadra che si superava, che andava oltre i propri limiti e cambiava l'inerzia delle cose, non ho mai visto gente con cattiveria e foga agonistica, e sopratutto non ho mai visto dare importanza all'impegno che abbiamo preso. Sia chiaro, non parlo per tutti, ma alla fine siamo una squadra , si gioisce in 30 e si piange in 30, ma anche si sentono i cazziatoni in 30. Dopo la vittoria ad Ampezzo pensavo fosse tornata la voglia e la motivazione, ad oggi, ho addirittura sentito gente che ha perso lo stimolo e che non crede piu nell'obiettivo:la salvezza!
Questo è un fatto desolante se pensiamo che mancano tantissime partite e abbiamo 6 punti in meno della prima!!Non credere nella salvezza quando ci sono 10 squadre in 6 punti è veramente assurdo.
Ma è ancora più assurdo NON CREDERCI prima della fine.
Per carità ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero, ma a sto punto : ha senso continuare a sacrificare sabati estivi per una causa che crediamo persa in partenza?
Mettiamoci d'accordo cosa vogliamo??Mi pare che prima della partita contro l'Ampezzo il mister avesse fatto un discorso simile, e tutti avessimo risposto "PRESENTE", sono bastate 2 sconfitte per riportare la situazione alle origini e questo ci puo far solo che male. Vorrei vedere da oggi una reazione, anche gente che si incazza e prende posizioni , ma non questa passività, riprendo un commento del Bassist ( che "stranamente" interpreta liberamente i miei pensieri) , non chiedo che gli sclape diventino una priorità di vita , tutti sappiamo che non è una priorità uscire a giocare a calcio il sabato pomeriggio, la priorità, e il mio commento mirava a questo, è quella di saper mettere il giusto impegno quando si viene chiamati in causa e anche quando non si viene chiamati in causa ma c'è necessita, la priorità è SAPER rispettare chi ci mette impegno e chi si spende per avere tutto pronto e carino, e il miglior modo per dimostrare questo rispetto è metterci 1 minimo di costanza e di partecipazione, in campo, nel gruppo e nei discorsi. Poi nessuno discuterà mai sulle scelte e sulle decisioni di come impiegare il sabato pomeriggio.Come avete visto non sono entrato nel merito sportivo, questo compete al mister e al massimo a Gianpi che in quanto ad autocritica e obiettività non ha rivali. Io per quanto possa servire tento di scuotere l'ambiente moralmente, spero che il mio non sia un granello di sale che cade nel mare.
BUONA SETTIMANA (il tono non è polemico, quindi viste le tante visite nel blog, cercate di mantenere il livello a-polemico)
25 commenti:
il rigore di BEA è STATO il gol numero 70 della storia SCLAPECIOCS
Di seguito pubblico la mail di Emmanuel Nait (Real Tolmezzo) inviatami stamane, colgo l'occasione per ringraziarlo in anticipo :
" Caro Daniele,
lungi da me giudicarvi abbiamo problemi anche noi nonostante il primo posto ma vorrei che il mio commento fosse messo sul tuo sito perché infondo rivedo in voi tutto ciò che ho vissuto in 10 anni di calcio con il Real Tolmezzo
Fare squadra e risultato negli amatori non è assolutamente facile ci sono troppe variabili e punto primario l’impegno è incondizionato (non ci sono soldi in compenso, società che gestiscono le controversie e probabilmente neppure la gloria) ciò che ci deve essere alla base di tutto quindi è la consapevolezza che il calcio amatoriale rimane un mezzo per condividere una passione con i tuoi amici.
Mi sembra che il gruppo Vs sia ben solido e infondo l’unica necessità sia quella di trasferire sul campo questa coesione che emerge durante le vs serate ed i vs incontri.
Questo primo passo vi renderà partecipi e consci di ciò che gravita intorno ad una semplice partita di calcio riconoscendo pertanto gli sforzi profusi da alcuni di voi per la gestione e partecipazione a questo campionato dove tutto comunque deve essere organizzato (reperibilità sponsor, campo, pagamenti, riunioni, pulizia maglie ecc.).
A questo punto molti di voi capiranno che il calcio amatoriale non è questione di vita o di morte ma l’impegno e la serietà nel farlo sarebbe una piccola forma di rispetto e riconoscenza nei confronti di tutti gli altri componenti della squadra.
I risultati poi sono figli anche dell’aspetto tecnico e tattico e non mi sembra che siate così scarsi o sprovveduti credo che vi manchi semplicemente un po’ di cattiveria in più (le partite si vincono prima di testa e poi sul campo).
Con noi avete fatto una buona partita eravate determinati e questo vi ha permesso di giocare alla pari se non meglio.
Forza ragazzi che il campionato è ancora lungo fate un passo alla volta senza pensare in grande o in piccolo giocate e divertitevi."
salve sclape: 2 cose
1 come già espresso nel dopo partita sabato potrebbe essere utile che una volta a settimana(il giorno può anche variare)ci trovassimo sia per parlare della partita precedente sia per fare 2 tiri(non serve fare grossi allenamenti,ma così secondo me il gruppo si rafforza e ci conosciamo meglio visti i tanti nuovi,me compreso, che ci sono)
2 siamo sicuri che giochiamo sabato perchè sul sito del carnico c'è in programma illegiana-la delizia sabato alle 17.00
mandi a tutti simi(esse)
Approfitto del blog della squadra degli Sclapeciocs F.C. come spazio per postare il pensiero di un semplice spettatore ad una delle contemporanee partite che si svolgono nel Carnico amatori ogni sabato. Questo sabato ho potuto osservare dagli spalti del campo di Paluzza perché da quelle parti.
Non è mio intento entrare in particolari tecnici, critiche e pagelle. Dico solo che ho assistito all'ennesima partita che mi ha schifato come persona e come spettatore. Sembra infatti che ormai sui campi da calcio sia naturale celebrare l’inciviltà, la bassezza dell’essere umano coronata da falli volontari, offese, calunnie, bestemmie di ogni genere e razza, insulti. Cartellini gialli, rossi, continui richiami … sicuramente tutto molto distante da com’era questo meraviglioso sport, fatto di competizione, di grinta, di rispetto ed onore.
Carnico “amatori” … la conquista dell’inutile. A giusto proposito le parole del commento precedente in cui si ribadisce che non c’è compenso monetario negli amatori, non ci sono i meccanismi del calciopoli (anche locale) fatto di affari e potere, ma dovrebbe esserci solamente la sana voglia e passione di giocare al gioco del calcio, per divertirsi, per stare assieme, per crescere in modo coeso, sano per celebrare una pratica sportiva meravigliosa.
E invece no! Guai a non criticare arbitri, avversari, addirittura compagni. Guai a non bestemmiare. “Non siamo mica delle pappe molli noi, siamo giocatori di calcio, e dobbiamo dimostrarlo così”.
Non mi riferisco a nessuna squadra in particolare (inadeguato addirittura se volete postare qui dove sembra che la disciplina conti ancora qualche cosa), ma vedendo quello che c’è in giro, vorrei invitarvi tutti a riflettere su quello che è il calcio oggi, su quello che è stato e su quello che potrà essere, partendo dal campo di una finale di mondiale per arrivare all’ultimo sperduto campetto amatoriale della Carnia.
I veri campioni sono tali perché sanno creare emozioni, perché il pubblico si emoziona nel vedere del buon calcio, del calcio giocato in modo corretto, con creatività e spirito.
L’augurio allora di risvegliare di nuovo queste emozioni, che sono dentro ad ogni persona, ad ogni giocatore ad ogni eroe!
Mandi!
Tony (un osservatore ex calciatore)
Approfitto del blog della squadra degli Sclapeciocs F.C. come spazio per postare il pensiero di un semplice spettatore ad una delle contemporanee partite che si svolgono nel Carnico amatori ogni sabato. Questo sabato ho potuto osservare dagli spalti del campo di Paluzza perché da quelle parti.
Non è mio intento entrare in particolari tecnici, critiche e pagelle. Dico solo che ho assistito all'ennesima partita che mi ha schifato come persona e come spettatore. Sembra infatti che ormai sui campi da calcio sia naturale celebrare l’inciviltà, la bassezza dell’essere umano coronata da falli volontari, offese, calunnie, bestemmie di ogni genere e razza, insulti. Cartellini gialli, rossi, continui richiami … sicuramente tutto molto distante da com’era questo meraviglioso sport, fatto di competizione, di grinta, di rispetto ed onore.
Carnico “amatori” … la conquista dell’inutile. A giusto proposito le parole del commento precedente in cui si ribadisce che non c’è compenso monetario negli amatori, non ci sono i meccanismi del calciopoli (anche locale) fatto di affari e potere, ma dovrebbe esserci solamente la sana voglia e passione di giocare al gioco del calcio, per divertirsi, per stare assieme, per crescere in modo coeso, sano per celebrare una pratica sportiva meravigliosa.
E invece no! Guai a non criticare arbitri, avversari, addirittura compagni. Guai a non bestemmiare. “Non siamo mica delle pappe molli noi, siamo giocatori di calcio, e dobbiamo dimostrarlo così”.
Non mi riferisco a nessuna squadra in particolare (inadeguato addirittura se volete postare qui dove sembra che la disciplina conti ancora qualche cosa), ma vedendo quello che c’è in giro, vorrei invitarvi tutti a riflettere su quello che è il calcio oggi, su quello che è stato e su quello che potrà essere, partendo dal campo di una finale di mondiale per arrivare all’ultimo sperduto campetto amatoriale della Carnia.
I veri campioni sono tali perché sanno creare emozioni, perché il pubblico si emoziona nel vedere del buon calcio, del calcio giocato in modo corretto, con creatività e spirito.
L’augurio allora di risvegliare di nuovo queste emozioni, che sono dentro ad ogni persona, ad ogni giocatore ad ogni eroe!
Mandi
Tony (un osservatore ex calciatore)
caro Tony, hai perfettamente ragione che nel carnico (FIGC e LCFC)non gira una buona aria in fatto di falli, insulti, bestemmie ecc......
ma sin dalla nostra nascita, tre anni fa, il nostro punto di forza è stata l'educazione e il rispetto in campo verso tutti i componenti del gioco (giocatori, dirigenti, arbitro)...si vedano in tre anni quanti punti di coppa disciplina abbiamo sommato, una numero ridicolo rispetto agli altri...quindi, NON è CERTO LA FC SCLAPECIOCS a dover modificare il suo comportamento in campo...che cmq, anche sabato è stato esemplare...
Caro Tony, questo è un problema tipico della Carnia, preferisco non inoltrarmi nella disquisizione perchè i miei pensieri potrebbero offendere moltissime persone che si sentono legati a questa terra e tradizione (a differenza mia). Ti evidenzio il sito del Carnico Amatori che trovi tra i nostri links, forse è piu indicato per il tipo di esternazione che porti alla luce.
Saluti
Dan.
E Comunque per onor di cronaca, l'arbitro a fine partita , consegnandomi il referto e i documenti mi ha detto testuali parole :" Grazie e complimenti per il comportamento".
L'espulsione è stata per falli di gioco per il resto esemplari come sempre.. MA SINCERAMENTE A STO PUNTO ME NE FREGO DI ESSERE "DISCIPLINATO" voglio i punti!
Dan.
ciao a tutti...
volevo solo dire che concordo pienamente con quanto detto da simi circa il suo punto 1! anche secondo me sarebbe utile trovarsi a fare una partitella visto che le giornate ora sono abbastanza lunghe.
Sentirò il presidente dell'Illegiana per vedere se l'anticipo è confermato, appena so qualcosa avviso Lenny.
Riguardo quanto detto da Tony, vorrei sottolineare come anche lui abbia detto che è forse inadeguato scrivere la sua riflessione sul nostro blog, quindi anche lui ha visto il nostro comportamento contro il Paluzza e speriamo possa seguirci ancora e notare come cerchiamo di giocare, divertirci, vincere (che ultimamente non ci riesce tanto) sempre nel rispetto di chi ci sta davanti, compagni, arbitro, avversari e pubblico. Non sempre ci riesce, ma dall'alto dei 25 anni di età media della nostra squadra qualche buon esempio l'abbiamo dato nel corso della nostra breve storia calcistica. Ti aspettiamo alle nostre prossime partite, e magari a bere qualcosina con noi.
Se si fa allenamenti, io sono libero il mercoledì.
Qualunque sia il giorno della nostra prossima partita, io ci sono in ogni caso.
A me è dispiaciuto un sacco quando ho sentito della sconfitta..da Forni ero costantemente col pensiero sulla partita!
Dalla prossima settimana sarò su a tolmezzo e sarò disponibile anche ad allenamenti infrasettimanali se decidiamo di farli..!
io vorrei capire chi è colui o coloro che non credono alla salvezza a questo punto della stagione..come dice Dani è assurdo pensare di essere già spacciati..!
mollare ora sarebbe veramente una cosa assurda!!!
Forza Sclape sempre e comunque!!!
Ciao Sclape,
sento di dover anch'io esprimere un mio giudizio senza mezzi termini.
Sabato appena finita la partita ero veramente incazzato e amareggiato... Incazzato perchè perdere una partita in quella maniera è stato veramente vergognoso! Non riesco a capire il motivo percui, dopo aver giocato un buon primo tempo e un buon inizio di secondo tempo senza andare in difficoltà e aver segnato il gol del vantaggio, abbiamo smesso letteralmente di essere in campo. Il giorno e la notte! Come mai prima di segnare il gol giocavamo bene e poi siamo spariti? Sì è vero, loro hanno reagito, hanno iniziato a correre come forsennati, ma permettetemi di sottolineare il fatto che la loro media d'età è "leggermente" superiore alla nostra (25 anni) e che soprattutto giocavano con un uomo in meno... Siamo andati subito in difficoltà o forse sarebbe meglio dire CONFUSIONE. Abbiamo preso il primo gol in contropiede e ci siamo trovati io e Bubu da soli in difesa!! Mi chiedo dove fossero gli altri!? Bravo e veloce l'attacante ma trovarsi così scoperti... Su gli altri gol sorvolo perchè siamo sulla falsa riga del primo...
Quello che mi ha fatto male è stato vedere i miei compagni di squadra non riuscire a reagire, vagare per il campo senza sapere cosa fare, senza avere quella grinta e quella voglia di recuperare un risultato utile. Mi sembrava di essere il solo (o quasi) a voler riacciuffare quel misero punto che ci avrebbe permesso quantomeno di salvare la faccia. E invece abbiamo perso pure quella...
Rientrato nello spogliatoio ho detto queste parole:"Mi sono vergognato di essere stato in campo..." e anche "...continuiamo così e la retrocessione è assicurata...". Bene, non mi rimangio assolutamente niente! Con questo non voglio dire che do per scontato la retrocessione e anzi, darò tutto quello che posso dare (anche il culo) per non tornare giù, ma con quella voglia vista sabato sarà veramente dura.
Spero non sia io quello a cui Daniele si riferisce dicendo:"ho addirittura sentito gente che ha perso lo stimolo e che non crede piu nell'obiettivo:la salvezza!". Se così fosse rimarco il fatto di essere stato un po' frainteso. Penso e spero che tutti Voi abbiate visto da 3 anni ad adesso quanto io ci tenga a questa maglia e credetemi che sarei l'ultimo a smettere di combattere per rimanere in 1^A se ce ne fosse bisogno...
Con questo chiudo, sperando di aver dato qualche spunto di riflessione e non qualche spunto di polemica anche perchè non è nel mio carattere polemizzare.
Come dice il buon Daniele:"Dai ragazzi, fuori le palle, fuori la grinta e il sacrificio ..."
Ciao Sclape
No tranquillo.. Il tuo discorso l avevo capito sono altri che lo hanno detto ma come ripeto nn mi interessa la polemica ma solo il confronto e l incontro... Vedremo i fatti!!!! Rimarco la nacessita di serietà .. Ognuno cm gia detto prima si faccia un esame di coscienza.
Dan.
...cari Sclape, questo è un momento durissimo, forse il più pesante ed impegnativo della nostra breve esistenza...dopo play-off, promozioni sul filo di lana, ora ci tocca guardarci in faccia e chiedersi cosa vogliamo veramente...siamo una vera squadra oppure un semplice ammasso di uomini su un prato??
Io credo di essere una SQUADRA VERA, che nelle avversità non si tira mai indietro, che ognuno di noi si getterebbe nel fuoco per un compagno in difficoltà...come siamo saliti in prima, possiamo benissimo rimanerci, a patto che uniamo gli sforzi, le energie e la voglia, che ci ha sempre contraddistinto...una squadra che come noi, non ha mai litigato con nessuno, mai una polemica, mai una rissa, sempre un comportamento leale e corretto, rispecchia la nostra intelligenza, anche nei momenti di pressione massima sulle nostre spalle...questa intelligenza, deve essere sfruttata anche durante le fasi di gioco, dobbiamo sempre restare concentrati, attenti e reattivi, in grado di leggere le situazioni prima degli avversari, che molto spesso si perdono in sterili polemiche fra loro, arbitro ecc...sabato, mentre gli avversari facevano cagnara, avremmo potuto sicuramente passare in vantaggio e chiudere il discorso...invece, siamo stati a guardare, e quando questo mercato si è calmato, l'avversario ha iniziato a giocare e ci ha battuto sonoramente...erano in 10 contro noi 11 e abbiamo subito il pari in contropiede...ecco cosa intendo per intelligenza tattica, essere 1 a 0 doveva farci ragionare e aspettare l'avversario, che si sarebbe inevitabilmente scoperto...invece noi ci siamo fatti trovare impreparati e dopo il pari la frittata era già compiuta...
altro discorso, LA GRINTA, cose che a tratti ci manca, e di parecchio...esempio lampante, la mia prestazione...credo di aver disputato la peggior partita con la maglia nero-bianca, con nessun appoggio esatto, ne tanto meno un cross decente, e in fase difensiva sempre in affanno...poi ingenui i due cartellini, che con un po' di attenzione (concentrazione e intelligenza tattica, vedi sopra) si sarebbero potuti evitare tranquillamente...ma fino al cartellino verde, pur essendo io in difficoltà, gli avversari faticavano, restavano bassi, cambiavano fascia...tutto per pura grinta, che dimostra ancora una volta che con il cuore e la voglia si spostano le montagne, non solo i giocatori avversari...
ragazzi, cuore e grinta in campo, per la maglia che è NOSTRA, la società è composta da noi, siamo tutti partecipi, giochiamo per la NOSTRA società, non dobbiamo rendere conto nessuno se non a noi stessi...e noi beneficiamo della reputazione che ci costruiamo con le nostre forze...
DAI RAGA, FORZA E ONORE!!!!!!!!!!!!!!!
sabato, qualsiasi sia la location della partita, un'ora e mezza prima al campo...se a Illegio, ore 15.30....
...cari Sclape, questo è un momento durissimo, forse il più pesante ed impegnativo della nostra breve esistenza...dopo play-off, promozioni sul filo di lana, ora ci tocca guardarci in faccia e chiedersi cosa vogliamo veramente...siamo una vera squadra oppure un semplice ammasso di uomini su un prato??
Io credo di essere una SQUADRA VERA, che nelle avversità non si tira mai indietro, che ognuno di noi si getterebbe nel fuoco per un compagno in difficoltà...come siamo saliti in prima, possiamo benissimo rimanerci, a patto che uniamo gli sforzi, le energie e la voglia, che ci ha sempre contraddistinto...una squadra che come noi, non ha mai litigato con nessuno, mai una polemica, mai una rissa, sempre un comportamento leale e corretto, rispecchia la nostra intelligenza, anche nei momenti di pressione massima sulle nostre spalle...questa intelligenza, deve essere sfruttata anche durante le fasi di gioco, dobbiamo sempre restare concentrati, attenti e reattivi, in grado di leggere le situazioni prima degli avversari, che molto spesso si perdono in sterili polemiche fra loro, arbitro ecc...sabato, mentre gli avversari facevano cagnara, avremmo potuto sicuramente passare in vantaggio e chiudere il discorso...invece, siamo stati a guardare, e quando questo mercato si è calmato, l'avversario ha iniziato a giocare e ci ha battuto sonoramente...erano in 10 contro noi 11 e abbiamo subito il pari in contropiede...ecco cosa intendo per intelligenza tattica, essere 1 a 0 doveva farci ragionare e aspettare l'avversario, che si sarebbe inevitabilmente scoperto...invece noi ci siamo fatti trovare impreparati e dopo il pari la frittata era già compiuta...
altro discorso, LA GRINTA, cose che a tratti ci manca, e di parecchio...esempio lampante, la mia prestazione...credo di aver disputato la peggior partita con la maglia nero-bianca, con nessun appoggio esatto, ne tanto meno un cross decente, e in fase difensiva sempre in affanno...poi ingenui i due cartellini, che con un po' di attenzione (concentrazione e intelligenza tattica, vedi sopra) si sarebbero potuti evitare tranquillamente...ma fino al cartellino verde, pur essendo io in difficoltà, gli avversari faticavano, restavano bassi, cambiavano fascia...tutto per pura grinta, che dimostra ancora una volta che con il cuore e la voglia si spostano le montagne, non solo i giocatori avversari...
ragazzi, cuore e grinta in campo, per la maglia che è NOSTRA, la società è composta da noi, siamo tutti partecipi, giochiamo per la NOSTRA società, non dobbiamo rendere conto nessuno se non a noi stessi...e noi beneficiamo della reputazione che ci costruiamo con le nostre forze...
DAI RAGA, FORZA E ONORE!!!!!!!!!!!!!!!
sabato, qualsiasi sia la location della partita, un'ora e mezza prima al campo...se a Illegio, ore 15.30....
...cari Sclape, questo è un momento durissimo, forse il più pesante ed impegnativo della nostra breve esistenza...dopo play-off, promozioni sul filo di lana, ora ci tocca guardarci in faccia e chiedersi cosa vogliamo veramente...siamo una vera squadra oppure un semplice ammasso di uomini su un prato??
Io credo di essere una SQUADRA VERA, che nelle avversità non si tira mai indietro, che ognuno di noi si getterebbe nel fuoco per un compagno in difficoltà...come siamo saliti in prima, possiamo benissimo rimanerci, a patto che uniamo gli sforzi, le energie e la voglia, che ci ha sempre contraddistinto...una squadra che come noi, non ha mai litigato con nessuno, mai una polemica, mai una rissa, sempre un comportamento leale e corretto, rispecchia la nostra intelligenza, anche nei momenti di pressione massima sulle nostre spalle...questa intelligenza, deve essere sfruttata anche durante le fasi di gioco, dobbiamo sempre restare concentrati, attenti e reattivi, in grado di leggere le situazioni prima degli avversari, che molto spesso si perdono in sterili polemiche fra loro, arbitro ecc...sabato, mentre gli avversari facevano cagnara, avremmo potuto sicuramente passare in vantaggio e chiudere il discorso...invece, siamo stati a guardare, e quando questo mercato si è calmato, l'avversario ha iniziato a giocare e ci ha battuto sonoramente...erano in 10 contro noi 11 e abbiamo subito il pari in contropiede...ecco cosa intendo per intelligenza tattica, essere 1 a 0 doveva farci ragionare e aspettare l'avversario, che si sarebbe inevitabilmente scoperto...invece noi ci siamo fatti trovare impreparati e dopo il pari la frittata era già compiuta...
altro discorso, LA GRINTA, cose che a tratti ci manca, e di parecchio...esempio lampante, la mia prestazione...credo di aver disputato la peggior partita con la maglia nero-bianca, con nessun appoggio esatto, ne tanto meno un cross decente, e in fase difensiva sempre in affanno...poi ingenui i due cartellini, che con un po' di attenzione (concentrazione e intelligenza tattica, vedi sopra) si sarebbero potuti evitare tranquillamente...ma fino al cartellino verde, pur essendo io in difficoltà, gli avversari faticavano, restavano bassi, cambiavano fascia...tutto per pura grinta, che dimostra ancora una volta che con il cuore e la voglia si spostano le montagne, non solo i giocatori avversari...
ragazzi, cuore e grinta in campo, per la maglia che è NOSTRA, la società è composta da noi, siamo tutti partecipi, giochiamo per la NOSTRA società, non dobbiamo rendere conto nessuno se non a noi stessi...e noi beneficiamo della reputazione che ci costruiamo con le nostre forze...
DAI RAGA, FORZA E ONORE!!!!!!!!!!!!!!!
sabato, qualsiasi sia la location della partita, un'ora e mezza prima al campo...se a Illegio, ore 15.30....
scusait ma al è vignuut un casin....masse copies....
igio 40
ciao ragazzi.
prima di una riflessione matura una riflessione sull'intervento di Tony.
Pienamente d'accordo sul fatto ce il campionato amatori spesso presenta un livello di inciviltà elevato, di maleducazione e di mancanza di rispetto (purtroppo rispecchia il calcio di oggi) ma ciò che distingue la nostra squadra è la correttezza (tolti i falli di gioco. Uno degli obiettivi che ci siamo sempre posti è quellodi essere esempio di comportamento e questo è avvenuto in quasi tutti i campi di gioco, basti pensare che le amunizioni sono sempre su azionedi gioco....(apparte la mia dello scorso anno per proteste...dopo aver preso una gomitata). Tony, spero che questo tuo invito venga ascoltato per migiorare la qualità ed il clima di questo gioco.
ciao Sclape,
sono pienamente d'accordo con tutti i commenti, a parte quello di Tony, che non so chi sia e nemmeno mi interessa, visto che ha forse scelto il luogo sbagliato per postare i suoi commenti non conoscendo l'educazione che fino a qui ci ha contraddistinti....in ogni caso non è qui che dobbiamo parlare di questo.
Come più volte ho detto ci siamo abituati bene lo scorso anno ed invece di maturare e crescere mentalmente per affrontare una categoria superiore, ci siamo seduti sugli allori e non ci siamo ancora rialzati. Grave errore! I risultati di questa stagione non ci danno già per spacciati e sono tutt'altro che compromessi, ma ci dobbiamo dare una svegliate; tutti!
Non esiste mollare, non esiste esere stanchi, come detto l'età media è 25 anni, non 35 come magari hanno la maggior parte delle squadre con cui giochiamo contro. Può esserci il caldo, o che altro ne so, ma quando si scende in campo TUTTI devono sputare sangue per contibuire al risultato. Poi ci sta anche di perdere, se gli altri meritano non c'è nulla da dire, ma la sconfitta la devono MERITARE e non siamo noi a doverla regalare! Purtroppo sabato ho visto una squadra svuotata, impalpabile, soprattutto dopo aver preso il gol del pareggio (sembra ci avessere maciullato le ginocchia con una mazza). Non eravamo noi, non sembravamo nemmeno noi...
Quello che ora tutti noi dobbiamo dare è un segno di risveglio, un calcio ad un pallone, ma non un flacido tiro, una cannonata nelle palle degli avversari, dobbiamo morderli come cani da combattimento, non farli capire che stanno giocando una partita a calcio!
Adesso non vedo l'ora di scendere di nuovo in campo per cercare di rifarmi delle figuracce fatte fin qui.
Io sono pronto, e voi?
Igio 40
(seconda parte)
I nostri problemi....
...mi permetto di scrivere un commento anche se ultimamente sono stato assente.
Videndo la partita dall tribuna sabato ho visto una squadra "spaesata e priva di energia".
Dopo il vantaggio si è subito capito che la squadra non avrebbe mantenuto il risultato....reparti spaccati.....giocatori fuori posizione....poco movimento senza palla ....mai un passaggio "pensato" (troppi lanci a caso)...mancate coperture...e cosa procupante SI è VISTA POCA CAPACITA' DI REAGIRE....quasi una rassegnazione a subire il gioco degli altri.....
Ci si è dienticati che in campo se uno...o un reparto è in difficoltà tutti devono sostenere....dare di piu....dare il massimo in campo....
Cmq penso che bisogna iniziare ad incontrarsi una volta alla settimana....per due tiri....per fare gruppo...gia al torno coopca negli spogliatoi ho detto che IL GRUPPO MANCA...e nelle sonfitte si vede.....
Mi riservo di dure due parole sabato nello spogliatoi.....perche alcune cose devono restare dentro al gruppo...nello spogliatoio.
Mandi
Igio 40
"Fortunatamente" Daniele si è preso l'onere di scrivere qualcosa sulla partita di Paluzza. Dico "fortunatamente" perchè, per la prima volta, non sapevo proprio cosa scrivere...da cosa cominciare..confesso di essere decisamente frustrato..perchè come sento vero il fatto che quando la squadra gioca bene non c'è neanche una minima parte che si possa definire "merito mio" (visto che non gioco), al contrario sò benissimo invece che quando le cose non vanno le mio buone colpe ci sono. Perchè è vero che non si può far moltissimo dal punto di vista del gioco (sicuramente sono più amatore io nel mio ruolo di quanto lo siano tutti gli Sclape che scendono in campo), ma è anche vero che le giuste parole possono accendere qualcosa nella testa di chi gioca ed il giusto cambio può evitare di mettere in difficoltà la squadra..e quando giochiamo male, per come vedo io la partita, le cause fondanti sono queste due cose..che dipendono da me, mi piaccia o meno. Evidentemente non riesco a trovare le giuste parole, non riesco a leggere bene la partita durante il suo svolgimento, non riesco a gestire al meglio tutti i giocatori a disposizione. Non ho intenzione di tirare il sedere indietro perchè "io non gioco". La squadra è ottima, potenzialmente può giocarsela con tutti. Ma se in campo non riusciamo a dimostrarlo, evidentemente il primo responsabile c'est moi. Ora per due partite di fila, come anticipato sabato, non ci sarò (il 17 siamo in anticipo contro il ceda, il 24 sarò a lavorare). Dimostratemi, in queste due partite, che queste poche cose che ho appena scritto sono vere. Dimostatemi che la colpa è mia. Sarei il colpevole più felice del mondo e soprattutto gli Sclape sarebbero tranquillamente in prima anche il prossimo anno.
Forza Sclape
Ragazzi, io non volevo riferirmi a voi, che tra l'latro siete esempio lampante ed evidente di disciplina (basta analizzare l'andamento della coppa disciplina nella vostra storia) e mi sembra abbiate anche vinto tale coppa appunto due anni fa.
Il mio era un commento obiettivo generalizzato che ho pensato bene di postare in uno spazio (il vostro) che moltissima visibilità in termini di visite, forse maggiormente che il sito del carnico. E' uno spunto per ogni persona che gioca a calcio.
Scusate, non era certo mia intenzione interpellare nessuno in particolare, tanto meno voi, forse unico spiraglio di correttezza in 3 categorie esistenti.
Prima della fine del campionato spero di occasione per rivedere anche una vostra partita, in cui mi presenterò e magari brinderemo ad una vittoria!
Mandi
igio 40
tony ti aspetiamo sperando di farti vedere anche che sappiamo giocare a calcio.....e poi un brindisi al chiosco...mandi
Ciao Sclape.
Non mi senti di aggiungere nulla alle parole dei vari Dani, Flavio ecc. Una cosa è certa: solo noi possiamo uscire da questa situazione.
Negli amatori il confine tra vittoria e sconfitta è molto sottile...si passa dalle stella alle stalle in pochi giorni...soprattutto in questa categoria.
Sono sicuro che tornare agli "allenamenti" settimanali sia un ottima medicina per darci la carica, la voglia di vincere che ci manca.
Ball come hai ben detto siamo tutti amatori. Da te a me a Beppo a chi gioca. Per questo non puoi pretendere di essere un motivatore alla Mourinho per lo stesso motivo per cui Alan non può pretendere che Mitch gli metta la palla sulla testa quando crossa.Sin Sclapeciocs!Questa può essere una variante ma non la causa principale!!!
La grinta e la voglia di soffrire ci manca...la voglia di vincere per il nostro gruppo, per la nostra squadra!!
Secondo me ci vuole veramente poco per tornare a essere i veri Sclape. Quelli della seconda parte del campionato passato. Sta tutto a noi!!!
Se riesco sono dei vostri mercoledì.
Forza Sclape!!
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