Digressione personale

Doveva essere un commento, poi mi sono (al solito) dilungato e ne faccio direttamente un post su cui aspetto l'opinione dei più....opinione, non giustificazioni, altrimenti più che uno spunto di riflessione diventa un motivo di polemica per chi si dovesse sentire preso in causa...
Il mio punto interrogativo per dignano oggi diventa assenza, sono chiamato a rapporto a cercivento, visto che è l'unico allenamento che posso fare con la squadra...ora, in combinazione delle due cose, come premesso a novembre, rimane per me "squadra primaria" il cercivento...ho provato a sganciarmi, visti i numeri "bassi", ma questa volta non ho avuto l'ok...sò che il pensiero di molti sarà "lui non c'è e parla", ma mi sembra che non ci siano altri che hanno impegni di squadra oltre agli sclape: punto che per il mio ragionamento è fondamentale...comincio con il mea culpa sull'aver dato per scontato che almeno il 50 per cento dei nostri giocatori si mettesse a disposizione e non aver risolto già domenica il dubbio che mi riguardava...ma dover fare affidamento su chi non potrà poi giocare in campionato (vedi anche gianpiero che sarà addirittura avversario) per far numero, non è il massimo...altrettanto vero è che sommando gli infortunati a chi è al lavoro o ha lezioni obbligatorie (giustificati di diritto) facciamo quasi una squadra, ma ne resta comunque una abbondante...
ora, non voglio guardare in casa degli altri, ma visto che da oltre un decennio per i miei impegni "sportivi", dove c'è una squadra che conta anche su di me, ho sempre fatto l'impossibile per essere presente, (rinunciando non solo ad altri impegni vari, ma anche alle vacanze che altri amici si potevano concedere per qualche allenamento o la partita della domenica -pur sapendo di non giocare, nda-), una parola la dico...avendolo fatto io, mi riesce sempre difficile capire chi non ci riesce....non giudico, ma non capisco...personalemente credo che quando ci sono due impegni in contemporanea (non di lavoro, chiaramente) e in uno dei due vi è di mezzo una squadra, la precedenza vada sempre e comunque alla squadra...soprattutto in situazioni come quella di oggi...poi è chiaro, se uno ha un matrimonio a trieste e giochiamo da queste parti, diventa difficile far combaciare le due cose...ma gli impegni che a mio avviso vengono prima della squadra sono quelli una tantum, quelle cose che non si ripetono....oggi è il compleanno del mio vecchio (anche del califfo, a proposito..auguri!), e c'è una bella grigliata in famiglia a pontebba...suppongo farebbe piacere a tutti la mia presenza, in primis al festeggiato...però di mezzo c'è un impegno che mi prendo ogni anno da un pezzo e che devo rispettare, per rispettare tutti i miei compagni di squadra e chi lavora per tenere in piedi la società...e se non ci fosse stato quello, sarei comunque venuto a dignano, nonostante un impegno di famiglia, che rimane sempre molto importante...
prima di essere una critica, è l'illustrazione di un modo di vivere un gruppo sportivo come una squadra di calcio, ancorchè amatoriale; modo che spero venga recepito e condiviso, se non da tutti, da una buona maggioranza...
altrimenti decidiamo, tutti insieme, che gli sclape sono secondari agli altri impegni che tutti hanno...almeno non ci sono i soliti quattro gatti che vanno a dignano o a canicattì che sia...